C'E' STATO DI PIU'
Non è stato un raduno come tanti. Non è stata nemmeno una manifestazione di piazza qualsiasi. Perché in quelle centomila persone che hanno scosso Roma lo scorso 30 ottobre c'è stato "di più".
Un "di più" che i bambini dell'Azione Cattolica Ragazzi e i Giovanissimi di Azione Cattolica continuano a portarsi dentro dopo l'Incontro Nazionale, esperienza di crescita fuori dal comune. Per descrivere al meglio la forza e l'importanza di quel giorno, credo basti commentare qualche frase dell'Inno scritto appositamente per la giornata, cantato a gran voce da un solo enorme coro di persone riunite nella gioia della condivisione. "Oggi nell'aria c'è qualcosa di speciale, un universo tutto da scoprire…il futuro adesso è qui tra noi": c'è stato davvero qualcosa di speciale che serpeggiava per le strade della Capitale, un fiume inarrestabile di sorrisi di bambini e ragazzi da tutta Italia.
Tante teste, tante idee, tante personalità diverse che tutte insieme si sono mosse come un corpo unico e inscindibile, animato da ideali comuni e da spirito di appartenenza alla realtà del dono della vita. Il futuro "sano" della società che camminava a passi di speranza tutto insieme, verso Piazza San Pietro, Piazza del Popolo, Villa Borghese. "C'è di più nel calore di un abbraccio, nel donare un sorriso a chi mi è accanto…c'è qualcuno come te, come noi, stando insieme c'è di più": l'abbraccio del colonnato di San Pietro che ci ha accolto nell'ascolto delle parole del Santo Padre Benedetto XVI, un discorso di grande novità e fiducia nelle nuove generazioni, troppo spesso ridotte soltanto a oggetto di problematiche del mondo; donare sorrisi e risate è stato facile, grazie anche ai molti e variegati momenti di animazione in cui tutti si sono messi in gioco con allegria e spensieratezza e con i quali si è dimostrata l'efficacia dell'esperienza ludica per la catechesi.
Quel "qualcuno come noi" lo abbiamo potuto trovare in ogni singolo volto che abbiamo incrociato quella giornata, ma lo abbiamo potuto "vivere" anche attraverso gli interventi di personalità celebri che si sono fatte portavoce di quel fermento, di quell'intenzione che hanno accumunato quei centomila ragazzi: Simona Atzori, che ha fatto della sua mancanza fisica un "di più" che incanta tutti coloro che la ammirano quando balla; Cesare Prandelli che da allenatore spinge sempre i suoi ragazzi della Nazionale di calcio a dare "di più" non solo nel gioco ma anche nelle attività e negli affetti di tutti i giorni; Roberto Vecchioni, il professore/cantautore, che a scuola ha avuto l'opportunità di stare a contatto con i più giovani, conoscerne l'infinità di sogni e preoccupazioni che li contraddistinguono e poi di plasmare in musica rimedi e consigli da seguire per alleggerire il peso delle sofferenze e apprezzare quello che c'è di buono in ogni cosa; l'attore Luca Zingaretti, che, con eccelsa bravura, ha saputo riportare in vita Don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia per il suo impegno sociale e per la sua voglia di gridare in nome della giustizia contro l'omertà del crimine organizzato, e il magistrato Rosario Livatino che ci invita ancora oggi ad essere "credibili" nella nostra esistenza, non "credenti"; ed infine Don Luigi Ciotti, con il suo fare impetuoso accolto da un clamore di applausi di mani e cuori all'unisono, che ha spronato tutti, non solo i più giovani, a riconoscere il valore fondamentale della cultura che invece oggi è una potenza oltremodo scomoda, che si cerca di sbiadire, cancellare, eliminare totalmente.
La cultura è il mezzo principale per raggiungere la libertà, per eliminare ogni genere di barriere in cui è costretto l'uomo di oggi, in particolar modo l'individualismo e la solitudine. "Diventiamo grandi insieme, diamo luce a questo mondo": crescere insieme per essere un futuro operante, per evitare la massificazione dell'essere e del fare. Per diventare, come ha insegnato Cristo, sale e luce della terra: il sale dell'azione e la luce del cambiamento.
Chiara Vitali
Saluto del Presidente Franco Miano in occasione dell'incontro del 30 ottobre 2010 col Santo Padre..... leggi tutto