Davvero è stata una festa quella che abbiamo vissuto domenica 28 febbraio a Marta. Vissuta in… pace!
La mattinata non prometteva niente di buono: raffiche di vento freddo e cielo scuro. Eppure, verso le nove e mezza i ragazzi hanno cominciato ad arrivare a gruppi numerosi e ben presto il salone dell’Oratorio “Cittadella dell’Amicizia” si riempiva di volti allegri e pronti a cominciare la giornata. Erano una settantina, più i loro educatori: ovviamente i padroni di casa di Marta e i loro genitori, che generosamente hanno offerto il loro aiuto, i gruppi ACR delle Parrocchie di Arlena, Capodimonte, Latera, Tuscania e delle Parrocchie S. Angelo e Sacro Cuore di Viterbo.
Il tema scelto per la festa diocesana è stato ispirato al messaggio del Papa per la 49.ma Giornata mondiale della Pace. Vinci l’indifferenza e conquista la pace: questo è l’invito di Francesco, un monito a non perdere la speranza “che il 2016 ci veda tutti fermamente e fiduciosamente impegnati, a diversi livelli, a realizzare la giustizia e operare per la pace. Sì, quest’ultima è dono di Dio e opera degli uomini.”
Per questo le attività pensate per i ragazzi hanno avuto la finalità di farli riflettere sulla situazione di tanti nostri fratelli, costretti a lasciare la loro patria a causa di conflitti e disordini politici e ad affrontare un terribile viaggio verso la salvezza.
La giornata è iniziata con un momento di preghiera guidato dal parroco, don Roberto, che ci ha fatto riflettere sulla pagina evangelica della fuga della Santa Famiglia in Egitto durante la persecuzione di Erode. Anche Gesù dunque è stato un profugo, ha dovuto abbandonare la sua terra e cercare rifugio altrove: oggi, come allora, tanti bambini affrontano questi viaggi pericolosi e spesso vi trovano la morte. Questa considerazione ha molto colpito i ragazzi, che ne hanno parlato durante la condivisione di fine giornata.
Nel pomeriggio il Gruppo ACR di Capodimonte, con la guida di Graziella, ha presentato uno spettacolo intitolato “La colomba della Pace” e ci ha fatto trascorrere un’ora di svago e di divertimento, ma anche di belle riflessioni.
Al termine, tutti insieme abbiamo concluso la giornata partecipando con i genitori alla S. Messa celebrata dal vescovo Lino nella Chiesa parrocchiale Santi Marta e Biagio. Poi, dopo i saluti, tutti a casa, perché la pioggia preannunciata dal meteo era ormai arrivata!
Un grazie di cuore al Vescovo che ci è sempre vicino e ci incoraggia con la sua presenza e con le sue parole, al parroco don Roberto per la calda ospitalità e l’affetto con cui ci ha accolti, agli educatori che si spendono senza riserve per il bene dei nostri ragazzi, ma soprattutto ringraziamo il Signore che ci ha dato ancora una volta la gioia di stare insieme e di partecipare ad una bella occasione di amicizia e di crescita.
Isabella Zeloni
(Resp. diocesana ACR)